Il nostro Viaggio in Vietnam e Cambogia

Roma 19 febbraio 2020

 

Di ritorno dal nostro viaggio, come sempre, abbiamo chiesto a ciascuno di noi di contribuire alla narrazione con una frase, un pensiero, che racconti il “suo” Vietnam e la “sua” Cambogia, e l’esperienza fatta insieme.

Da nord a sud in Vietnam per chiudere con la Cambogia, dai 16° all’arrivo ad Hanoi ai 36° in ripartenza da Siem Reap, passando per i 26° di Hoi Han. Nonostante le informazioni a disposizione, sottovalutiamo la differenza di climi in un Paese che si estende in lunghezza e, tutti attrezzati per il caldo, per i primi quattro giorni sfoggiamo le mise più stravaganti per non avere freddo, nessuno che ci abbia azzeccato a fare la valigia !

Valigia a parte, il viaggio si fa apprezzare subito. Un paese giovane proiettato verso il futuro, che senza dimenticare la guerra, vuole guardare avanti: la vita è nell’aria, la quantità dei motorini che girano è impressionante, la gente gentile e accogliente. La natura bellissima regala grandi emozioni, dalla Baia di Halong con le sue isolette rocciose e la sua atmosfera surreale, alle risaie, ai terreni ben coltivati, al Delta del Mekong e ai piccoli canali navigabili  su minuscole barchette. Intorno a noi luci, lanterne, bandiere, fiori, frutta, templi e mercati, gli occhi assaporano il piacere dei colori. Antiche cittadine, pittoreschi corsi d’acqua, pagode, città imperiali, moderni edifici e ponti avveniristici riempiono le nostre giornate fra un giro in risciò ed i sapori della cucina locale. Lasciamo il Vietnam, la sua storia e la sua spiritualità, con i fiori di loto e gli alberi di frangipane, i fiori che sbocciano anche dopo la recisione di un ramo, simbolo di immortalità e di rinascita. La Cambogia ci attende con il sito archeologico di Angkor: i templi si susseguono, spettacolari, fra torri decorate, leggende, terrazze di elefanti, eccezionali architetture, enormi alberi di fico e piante rampicanti, tonache arancioni di monaci, immancabili motorini e bambini questuanti. Intorno, nonostante il turismo, la povertà è tanta. A Siem Reap nel mercato a si vendono cavallette, ragni scarafaggi, grilli e insetti, da friggere per gli spuntini dei locali. Infine una barca ci porta sul Lago Tonle Sap per scoprire la dura vita nei villaggi galleggianti prima di prendere il nostro volo che ci porterà a casa.

Siamo partiti confidenti e timorosi insieme, i primi sporadici casi di COVID-19  a destinazione, nessuno sconsiglio dalla Farnesina. Siamo stati attenti e fortunati; sebbene distanti 800 Km, abbiamo sussultato quando un villaggio è stato isolato, siamo stati rassicurati, abbiamo potuto continuare il nostro viaggio e al termine ritornare a casa: tutti in salute, anche dopo la quarantena  :-).  A pochi giorni dal nostro rientro, in Italia l’esplosione dell’epidemia. – Eleonora

In Vietnam e Cambogia sono rimasta colpita dalla gentilezza della gente, dalla bellezza di luoghi, dalla natura rigogliosa. Un viaggio magnifico che mi ha fortemente emozionato, con una guida (accompagnatore) efficiente e presente. Lo consiglierò. – Antonella

La guerra del Vietnam mi aveva toccato molto ed era un mio desiderio visitare questa nazione così duramente devastata. Ho trovato un popolo gentile, sorridente, lavoratore. Ho visitato dei luoghi bellissimi ed è stato un viaggio organizzato molto bene.  Della Cambogia mi resterà il ricordo di questi bei templi di Angkor, ma anche la grande povertà. Auguro a questa nazione di potersi rialzare grazie al turismo.  –  Bea & Carla 

A parte la paura per l’epidemia di corona-virus, all’inizio ero un pò prevenuto per il tour, soprattutto per miei personali problemi alimentari coi cibi asiatici. A viaggio effettuato, peraltro organizzato ed eseguito in modo abbastanza attento nella visita di posti meravigliosi con l’aiuto dei nostri accompagnatori e delle guide locali, devo necessariamente ricredermi sulle aspettative negative del cibo, quasi sempre invece ben preparato e presentato durante i vari spostamenti, per cui mi ritengo alla fine molto soddisfatto. Complimenti al Tour Operator e in particolare alla nostra Agenzia di Viaggi. – Francesco

Che dire ? Dopo tante marce pro – Vietnam era d’obbligo venirci ! Il viaggio non ha deluso le mie aspettative. Tutto bello, ma sul podio stanno Baia di Halong, Hue e Delta del Mekong ! Il Cambogia – bis se da un lato mi ha permesso di rivedere Angkor, dall’altro mi ha un pò rattristato nel vedere la popolazione nelle stesse condizioni di nove anni fa ! A tutti i compagni di viaggio auguro di sempre nuove avventure, a Eleonora un grande grazie ! Bene, brava, bis (cioè a presto nuova partenza …) – Germana

Viaggio straordinario, stimolante e fonte di profonde riflessioni. Natura rigogliosa, straripante con paesaggi che tolgono il fiato.  Gente cordiale, sorridente e piena di vita tipico di un paese in forte espansione economica, ma anche velata di una nascosta malinconia e sofferenza dovuta ad una guerra ancora troppo vicina, che ha lasciato profonde cicatrici e  dolorosi ricordi. Per chi è vissuto, nella propria gioventù, con il mito della guerra del Vietnam, toccare con mano e ripercorrerne i luoghi lascia  una profonda emozione, anche se tutto intorno sembra ormai passato e lo sfrecciare di motorini e automobili di ultima generazione ti ricorda che la vita va avanti. Le piantagioni di riso, gli ordinati orti di verdura e frutti esotici, che ammiri a vista d’occhio, le immense foreste, i fiumi maestosi, le immense città piene di vita e grattacieli, gli stupendi templi, tutto ti rimane dentro, insieme alla splendida compagnia che ha reso questo viaggio indimenticabile. – Luciano

Viaggio interessante, ricco di stimoli ed impressioni diverse. Particolarmente piacevole il Nord del Vietnam (anche se un pò freschino …), magica la Baia di Halong, lussuosa la nave (ci saremmo rimasti volentieri più a lungo), piacevolissima la visita presso i coltivatori di frutta e verdura, ottima la cucina. Carina Ho An anche se molto turistica. Impressionante e preoccupante lo sviluppo del turismo, Saigon caotica e inquinata (troppi motorini). Bella la gita sul Delta del Mekong. Cambogia: vedere Angkor è stata la realizzazione di un sogno. Impressionante ! Istruttiva pure la visita dei villaggi galleggianti (povertà e arretratezza) – Marina

Viaggio riuscitissimo.  Secondo le mie aspettavive  il Vietnam doveva avere 2 luoghi magici e così è stato: il Mekong con la sua atmosfera esotica e la Baia di Lan Ha, magica e surreale. – Marlene

Riflessioni brevi, concise e compendiose su Vietnam: viaggio d’incanto, luoghi magici, piatti tipici (sic!) – Cambogia: non abbiamo girato molto il Paese, ma penso che abbiamo potuto visitare i luoghi più belli ed emozionanti, piatti anche qui tipici (sic !!) – Piergiorgio

Il Vietnam del nord mi è piaciuto moltissimo con la natura rigogliosa, la Baia di Ha Long ed il buon cibo.
La Cambogia con la sua interessante storia, i templi di Angkor e la gita sul lago con le sue case galleggianti.
In entrambi i paesi ho trovato alberghi in ordine. – Xavier